Celebrazione

Sarà l’arcivescovo mons. Mario Delpini a ‘traghettare’ di fatto la comunità pastorale cittadina san Giovanni Paolo II dal suo primo decennio di vita e attività ad una nuova fase da lui stesso delineata nella proposta pastorale 2024/2025 dal titolo “Basta. L’amore che salva e il male insopportabile”.

Lo farà domenica 22 settembre con la celebrazione di una messa solenne alle 18 direttamente sulla piazza della Concordia, davanti alla Basilica San Giuseppe, chiesa madre della città.

Con lui all’altare ci saranno il parroco e prevosto mons. Bruno Molinari con tutti i vicari delle altre parrocchie cittadine, il vicario della pastorale cittadina e i sacerdoti residenti. Naturalmente è attesa la presenza dei componenti il consiglio pastorale della comunità appena rinnovato così come di tutti coloro che sono impegnati e guidano le molteplici realtà della comunità in tutti gli ambiti. Per dare risalto alla celebrazione è stata decisa la sospensione, per domenica 22, di tutte le altre messe pomeridiane e serali nelle parrocchie e nelle chiese sussidiarie del Don Orione e dell’Abbazia San Benedetto.

La celebrazione farà anche memoria dell’analoga del 14 settembre 2014 presieduta dall’allora arcivescovo, il cardinale Angelo Scola per l’istituzione della nuova comunità pastorale, nella Basilica con maxischermo sulla piazza.


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